venerdì 8 agosto 2014

INVESTIMENTI CINESI IN ITALIA E NEL MONDO: ALESSANDRO DAFFINA NE PARLA IN UN’INTERVISTA AL SOLE 24 ORE

La Cina si sta globalizzando: è questo il dato che emerge negli ultimi 5 anni. Il Governo di Pechino è infatti stato molto chiaro e ha spinto i maggiori gruppi cinesi a investire a livello globale, perché la crescita del PIL potrebbe fermarsi e produrre una crisi interna. Alessandro Daffina, Amministratore Delegato di Rothschild S.p.A. e manager con esperienza consolidata nel settore degli investimenti finanziari, ha rilasciato un’intervista al quotidiano economico Il Sole 24 Ore nella quale ha affrontato l’argomento. Dal 2009 la Cina è stata coinvolta in più di 400 operazioni finanziarie in Europa, 35 di queste in Italia. Daffina ha fornito la sua consulenza in importanti deals con il Far East, tra i quali l’ingresso di Shanghai Electric in Ansaldo Energia. Il manager ha sottolineato la tendenza delle aziende cinesi a espandersi in tutte le zone del mondo. Le operazioni, per un totale di 255 miliardi di dollari circa, si sono rivolte per il 31% all’Asia, per il 26% al Nord America, per il 19% all’Europa, per il 15% all’Oceania e per il 9% all’Africa e ad altri Paesi. In Europa, i capitali cinesi sono confluiti principalmente nel Regno Unito, mentre l’Italia è stata oggetto dell’8% delle operazioni. Alessandro Daffina ha concluso il suo intervento sottolineando l’interesse sempre crescente nei confronti del nostro Paese, in particolare da parte delle grandi banche cinesi, in cerca di opportunità. L’Italia è infatti una porta d’ingresso perfetta per l’Europa.